Dai dati del “48° Rapporto Censis”, presentato il 5 dicembre 2014, risulta che sono circa 200 milioni le persone nel mondo in grado di parlare italiano.
Le prime tre lingue studiate al mondo sono nell’ordine l’inglese, il francese e lo spagnolo. Poi si piazza l’italiano (con un totale di 687mila studenti, senza contare scuole e corsi privati) che precede cinese, giapponese e tedesco.
A interessarsi alla lingua di Dante sono 687mila studenti, dislocati in 134 scuole italiane all’estero, 81 istituti di cultura, 176 università e numerosi enti pubblici e privati.
È la Germania il paese con il più alto tasso di studenti di italiano, seguita da Australia, Usa, Egitto e Argentina. Ma i numeri segnalano soprattutto una crescita nell’Est europeo, in Russia, in Cina e nei paesi arabi, cioè aree geografiche che poco hanno a che vedere con le radici storiche della nostra emigrazione.
Lo scorso anno 297.675 persone (più del 50% adulti) hanno seguito un corso di lingua italiana all’estero. Oltre 80 Istituti di cultura italiana all’estero hanno accolto circa 70 mila corsisti.
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